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Un anno di eventi culturali Fino a dicembre 2025 Oltre 30 eventi gratuiti

DIRE E DISDIRE IL MALE:

raccontare il cancro, la malattia e la guarigione

Il progetto è un’iniziativa congiunta del Dipartimento di Scienze Biomediche (DSB) e del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari (DiSLL) dell’Università di Padova.
La collaborazione tra questi due dipartimenti nasce dall’idea che per affrontare un tema complesso come il cancro sia necessario un approccio integrato e multidisciplinare, capace di mettere in dialogo la scienza biologica con le discipline umanistiche.

Il Dipartimento di Scienze Biomediche svolge ricerca di base su aspetti legati alla biologia e alla fisiologia del corpo umano: lo studio dei processi bio-molecolari delle cellule e delle loro interazioni aiuta a comprendere meglio patologie come il cancro, promuovendo nuove strategie terapeutiche e di prevenzione.

Il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari, invece, esplora il potere delle parole, delle storie e delle immagini nel rappresentare e interpretare la realtà: attraverso la letteratura, la linguistica e le arti performative, offre strumenti preziosi per raccontare l’esperienza della malattia e superare gli stereotipi che la circondano.

Il Festival

Il festival offre un’ampia gamma di appuntamenti pubblici, con l’obiettivo di avvicinare la cittadinanza ai temi della ricerca universitaria attraverso linguaggi, espressioni culturali e artistiche fruibili e aperte: una vera festa dei saperi che ha il suo cuore pulsante negli spazi del Complesso Beato Pellegrino, sede del DiSLL. Con mostre, letture, dialoghi, concerti, film e spettacoli teatrali il Beato Pellegrino apre le proprie porte a tutta la cittadinanza.

Il festival fa parte del più ampio progetto di Terza Missione Avvicinamenti – Dire e disdire il male, frutto della collaborazione tra il Dipartimento di Scienze Biomediche (DSB) e il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari (DiSLL). 

Il progetto prevede un ciclo di appuntamenti che, fino a dicembre 2025, offriranno al pubblico l’opportunità di conoscere temi e specifiche aree di ricerca: dalla malattia alla cura, dalla prevenzione alla resilienza, in una prospettiva che combina l’aspetto comunicativo a quello artistico e culturale.

Prossimi eventi

Mercoledì 28 maggio

/ 15:00

Meeting Room - Complesso Beato Pellegrino

Reading

Manuale di decostruzione. Letture su genere e identità

a cura di studentesse, studenti e student* del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari

organizzazione Maura Rossi e Luigi Marfè (Commissione Equità e Diversità, DiSLL)

Manuale di decostruzione è un momento di lettura recitata di frammenti narrativi, poetici, teatrali e di saggistica che delineano, da tempi e luoghi plurali, soggettività mobili, ibride, eccentriche e antidogmatiche.

Mercoledì 28 maggio

/ 18:00

Aula 1 - Complesso Beato Pellegrino

Seminario

Padiglione di patologia letteraria #3

a cura di Francesco Fasano (Docente di Letteratura ispanoamericana) e Roberta Sartori (Docente di Patologia Umana), con Gabriele Bizzarri (Docente di Letteratura  ispanoamericana) e Aram Megighian (Docente di Fisiologia Umana)

Allestiamo il Padiglione di patologia letteraria con l’intento di intavolare un dialogo transdisciplinare sulle diverse dimensioni della malattia a cavallo tra saperi letterari e medici, tra semiotica e semeiotica.

Giovedì 29 maggio

/ 18:00

Aula 1 - Complesso Beato Pellegrino

Latin American Horror Stories. Cineforum del terrore ispanoamericano.

a cura di Gabriele Bizzarri (Docente di Letteratura ispanoamericana) e Francesco Fasano (Docente di Letteratura ispanoamericana)
Proiezione del film: La región salvaje, di Amat Escalante, 2016, 100′

Con questa iniziativa si intende rendere omaggio alla magnifica fioritura fantastica (o esplicitamente horror) che sta attraversando la produzione letteraria e cinematografica ispanoamericana ultracontemporanea…

Giovedì 29 maggio

/ 21:00

Chiostro Complesso Beato Pellegrino

Spettacolo

Svevo

con Mauro Covacich, a cura di Emanuele Zinato (Docente di Letteratura italiana contemporanea)

In una scenografia che richiama un’aula scolastica,  gli spettatori saranno allievi di un docente molto speciale, lo scrittore triestino Mauro Covacich che, nel centenario della pubblicazione de La coscienza di Zeno,  ha scritto e messo in scena una straordinaria performance teatrale dedicata all’autore che nel Novecento italiano ha più di tutti messo a tema, con ironia, le malattie dell’animale uomo.

Venerdì 30 maggio

/ 16:00

Aula 7 - Complesso Beato Pellegrino

Seminario

Parole, empatia, umanizzazione: prospettive linguistiche sociologiche e filosofiche sulla malattia

con Giovanni Boniolo (filosofo della scienza) e Massimo Tosini (Sociologo della salute), a cura di Matteo Santipolo (Docente di Didattica delle lingue moderne)

1: Le parole indicibili / 2: Percorsi di cura, conoscenza e scelte individuali / 3: La sanità empatica

Venerdì 30 maggio

/ 18:00

Meeting Room - Complesso Beato Pellegrino

Laboratorio di scrittura

Scrivere la malattia #4 – scrivere la perdita: quando la struttura si fa cura

con Roberto Ferrucci, a cura di Valentina Gallo (Docente di Letteratura italiana)

La scrittura come rimedio. Il foglio bianco come rifugio: raccontare il dolore si può? Si deve? Quando non resta altro che una penna e un taccuino. Scrivere la malattia – scrivere la perdita è un laboratorio di scrittura in cui l’atto dello scrivere diventa strategia per alleviare il dolore accettando la malattia o la perdita, o, più semplicemente, per non dimenticare.